In vigore il Jobs act autonomi. Tante novità per i professionisti
Il Jobs act autonomi è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale.
Data:
16 Giugno 2017
Il Jobs act autonomi è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. Novità su deducibilità spese di formazione, contratti di rete, tutela per ritardato pagamento, nullità di alcune clausole |
Sulla Gazzetta ufficiale n. 135 del 13 giugno è stata pubblicata la legge 81/2017, Jobs act autonomi, contenente:
Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato
Sono previste una serie di novità, tra cui: deducibilità delle spese di formazione, contratti di rete, norme contro i ritardi nei pagamenti sia dei privati che della PA, nullità di alcune clausole presenti nei contratti, ecc.
Deducibilità spese di formazione
Per la formazione professionale sono deducibili al 100% le seguenti voci:
- le spese per l’iscrizione a master e a corsi di formazione o di aggiornamento professionale nonché le spese di iscrizione a convegni e congressi, entro il limite annuo di 10.000 euro
- le spese sostenute per i servizi personalizzati di certificazione delle competenze, orientamento, ricerca e sostegno all’auto-imprenditorialità, mirate a sbocchi occupazionali, entro il limite annuo di 5.000 euro. In pratica sono i costi sostenuti per servizi specialistici offerti dalle agenzie del lavoro per assistere i lavoratori autonomi nel reinserimento nel mercato del lavoro
- i premi per polizze assicurative facoltative stipulate per tutelarsi dai rischi connessi al mancato pagamento delle prestazioni.
Ultimo aggiornamento
16 Giugno 2017, 00:02