Eolico, in Campania vietati impianti superiori a 20 KW nelle aree protette
Eolico, pubblicato sul Burc il decreto che blocca la realizzaizone di impianti eolici superiori a 20 kW nei siti di importanza comunitaria La produzione di energia elettrica da fonte eolica sarà consentita esclusivamente per impianti inferiori a 20 kW nelle aree protette del territorio campano.
Data:
12 Novembre 2016
Eolico, pubblicato sul Burc il decreto che blocca la realizzaizone di impianti eolici superiori a 20 kW nei siti di importanza comunitaria
La produzione di energia elettrica da fonte eolica sarà consentita esclusivamente per impianti inferiori a 20 kW nelle aree protette del territorio campano.
Questo è quanto previsto dal decreto dirigenziale n. 51 del 26 ottobre 2016, recante Misure di conservazione dei Siti di importanza comunitaria per la designazione delle Zona Speciale di Conservazione.
Si tratta dell’approvazione di misure volte ad assicurare il mantenimento o il ripristino degli habitat e delle specie di interesse comunitario, allineandosi al regime di tutela stabilito dalla CE.
Sebbene in ritardo la Regione ha ottemperato all’obbligo ministeriale di approvare le misure di conservazione entro il 31 ottobre 2016.
Il provvedimento ha l’obiettivo di evitare interventi devastanti sui territori delle aree interne della Campania attraverso la definizione di:
- misure di conservazione generali, ossia misure di conservazione applicabili in tutti i siti di importanza comunitaria
- misure di conservazione sito specifiche, ossia misure individuate in maniera specifica per ciascun sito in base ai rispettivi obiettivi di conservazione
- piano di monitoraggio, prevede l’indicazione delle metodologie per ciascun habitat e specie
Tra le misure di conservazione a carattere generale viene stabilito che
in tutto il territorio dei SIC la produzione di energia elettrica con turbina eolica a pala rotante è consentita esclusivamente con impianti inferiori a 20 kW
Ciò comporta che tutti gli impianti di produzione eolica già autorizzati nei vari siti di importanza comunitaria non possono più essere realizzati perché esclusi dalle prescrizioni europee, nazionali e regionali.
Ultimo aggiornamento
12 Novembre 2016, 10:40