Sportello Unico per l'Edilizia

Decreto Salva Casa: incremento delle sanzioni

Il provvedimento incrementa le sanzioni ex comma 23 art.34 TUE per le parziali difformità, rispettivamente, al triplo del costo di produzione e al triplo del valore venale

Data:
3 Agosto 2024

Il decreto 69/2024, Salva Casa, è stato convertito con modificazioni dalla legge 105/2024 e contiene diverse modifiche al Testo Unico Edilizia.

Tra queste, segnaliamo l’art.1 comma 1 lettera e), che modifica il comma 2 dell’art.34 del TUE, inerente la disciplina gli interventi eseguiti in parziale difformità dal permesso di costruire.

In particolare, il richiamato comma 2 dell’articolo 34, nel testo previgente, prevede che quando la demolizione non può avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, il dirigente o il responsabile dell’ufficio applica una sanzione pari al doppio del costo di produzione, stabilito in base alla legge 392/1978 (che disciplina le locazioni di immobili urbani), della parte dell’opera realizzata in difformità dal permesso di costruire, se ad uso residenziale, e pari al doppio del valore venale, determinato a cura della agenzia del territorio, per le opere adibite ad usi diversi da quello residenziale.

La lettera e) incrementa le sanzioni, rispettivamente, al triplo del costo di produzione e al triplo del valore venale.

Ultimo aggiornamento

3 Agosto 2024, 09:43