Decreto Ambiente in conversione: semplificazioni VIA per gli impianti rinnovabili
Disposizioni in materia di valutazioni ambientali per progetti di impianti a fonti rinnovabili attuativi del PNIEC
Data:
10 Dicembre 2024
Il Senato, lo scorso 5 dicembre, ha approvato il DDL di conversione del DL 153/2024, recante “disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di
valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell’economia circolare, l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico”, cd. Decreto Ambiente.
Il testo è passato quindi alla Camera per l’approvazione definitiva, alla quale seguirà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Per interesse degli enti locali, segnaliamo che l’art.1 comma 1, lett. 0.a), 0.b) e a) e commi 2 e 3 apporta una serie di modifiche alla normativa in materia di valutazione ambientale di cui alla parte seconda del c.d. Codice Ambiente.
Tra l’altro:
- si condiziona la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA), per i progetti di competenza statale e per quelli di competenza regionale, a quanto disposto dal decreto legislativo recante disciplina in materia di regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
- si precisa che il rilascio dell’AIA (autorizzazione integrata ambientale) spetta al competente direttore generale del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica;
- si interviene sul novero dei progetti cui la Commissione tecnica VIA e VAS e la Commissione tecnica PNRR-PNIEC, nella trattazione dei procedimenti di rispettiva competenza, deve dare precedenza;
- si demanda ad un decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, da adottare di concerto con il Ministro della cultura e con il Ministro delle infrastrutture e trasporti, la definizione dei progetti strategici per il raggiungimento degli obiettivi del PNIEC da considerarsi prioritari in sede di valutazione ambientale, indicando una serie di progetti da considerare prioritari nelle more della sua adozione. Il novero di tali progetti è stato implementato in sede referente;
- si dispone che, per i progetti di produzione energetica da fonte fotovoltaica, solare termodinamica, a biomassa, a biogas, nonché di produzione di biometano, il proponente del provvedimento di VIA allega una dichiarazione sostitutiva di certificazioni o di atto di notorietà attestante la legittima disponibilità, a qualunque titolo, della superficie su cui realizzare l’impianto, ferme restando la pubblica utilità e le procedure conseguenti per le opere connesse.
Ultimo aggiornamento
10 Dicembre 2024, 19:41