Codice della Strada e sicurezza stradale: approvato il disegno di legge
Il Senato ha approvato in via definitiva il DDL recante interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada
Data:
21 Novembre 2024
In data 20 novembre 2024, il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge n.1086 di riforma del Codice della Strada, che – come sottolineato dal MIT – tiene conto della nuova mobilità, introducendo cambiamenti significativi per migliorare la sicurezza della circolazione, ridurre i rischi di incidente e incentivare comportamenti responsabili alla guida.
Il provvedimento si articola in due sezioni:
- la prima è dedicata alle modifiche specifiche al Codice della Strada (Titoli I, III e IV) e alla normativa extra-codice, in particolare per la regolamentazione della micromobilità;
- la seconda riguarda, invece, una delega al Governo per la revisione del sistema normativo in materia di motorizzazione e circolazione stradale.
Guida in stato di ebbrezza: inasprimento sanzioni
Tra le principali variazioni presenti nel pacchetto vi è l’inasprimento delle sanzioni di contrasto alla guida in stato di ebbrezza.
Per i recidivi scatta l’obbligo di installare in auto il dispositivo alcolock, che impedisce l’accensione del motore se viene rilevato un tasso alcolemico sopra lo zero, oltre alla revoca della patente e al divieto assoluto di assumere bevande alcoliche prima della guida per un periodo di due o tre anni, in base alla gravità dell’infrazione.
Guida sotto l’effetto di droghe: accertamenti più semplici
Per chi si mette al volante sotto l’effetto di droghe saranno invece più semplici gli accertamenti: aver assunto stupefacenti comporterà in ogni caso il ritiro immediato della patente.
Smartphone alla guida: pene più severe
Chi invece userà il telefono alla guida riceverà pene più severe rispetto al passato, con multe fino a 1400 euro.
In ogni caso scatta la sospensione breve della patente che va da 15 giorni a 90 nei casi più gravi.
Sosta e abbandono animali
L’inasprimento delle pene e sanzioni riguarda anche l’occupazione dei posti relativi ai disabili e il superamento dei limiti consentiti nei centri urbani, per cui si prevede il ritiro breve della patente.
I motorini parcheggiati in sosta irregolare potranno ricevere multe, fino a 87 euro se posizionati in modo da limitare la viabilità.
All’interno del disegno di legge sono anche indicate norme più severe per chi, abbandonando animali su strada, causi incidenti.
Autovelox e neopatentati
Il DDL introduce nuove norme anche per le multe da autovelox e prescrizioni affinché tutti gli strumenti di controllo da remoto vengano omologati.
Per tutelare le famiglie vengono anche previste norme specifiche: la macchina familiare potrà essere usata dai neopatentati, sempre che non superi i 75kW/t.
Monopattini: obbligo di assicurazione e ‘targa’
I monopattini dovranno essere identificabili tramite un contrassegno e avere l’assicurazione.
Per guidarli bisognerà usare il casco; per quelli in sharing sarà inibito l’uso in are extraurbane.
Biciclette e moto
Infine, chi guida le due ruote sarà considerato utente vulnerabile della strada. Oltre alla prescrizione, per le biciclette, di una distanza minima di sicurezza di 1.5 m, si promuove l’adozione sulle strade dei cosiddetti guardrail salvamotociclisti, per i quali il MIT ha già stabilito, in via amministrativa, incentivi per gli Enti locali.
Ultimo aggiornamento
21 Novembre 2024, 18:36