Fabbricato su diversa area di sedime: è variazione essenziale!
Costruire un fabbricato e non rispettare l’ubicazione prevista nel progetto costituisce abuso edilizio passibile di demolizione. Lo chiarisce il CdS
Costruire un fabbricato e non rispettare l’ubicazione prevista nel progetto costituisce abuso edilizio passibile di demolizione. Lo chiarisce il CdS
Consiglio di Stato: in materia edilizia e urbanistica, ai fini del legittimo rilascio di un permesso di costruire mediante trasferimento/cessione di cubatura, deve sussistere il presupposto della omogeneità urbanistica
Consiglio di Stato: per configurarsi come pergotenda, l’opera principale deve essere costituita non dalla struttura in sé, ma dalla tenda, quale elemento di protezione dal sole o dagli agenti atmosferici, con la conseguenza che la struttura deve qualificarsi in termini di mero elemento accessorio
La CILAS parimenti alla CILA non può essere negata tantomeno inibita poiché, in qualità di comunicazione, non prevede una fase di controllo. Lo chiarisce il Tar Campania
Consiglio di Stato: non basta la SCIA per un soppalco costituito da un solaio orizzontale posto all'interno di un locale dell'immobile al fine di ricavare uno spazio aggiuntivo, che si configura come ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato: mentre la ristrutturazione può condurre ad un “un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente”, il restauro e il risanamento conservativo non possono mai portare a ridetto organismo in tutto o in parte diverso dal preesistente, avendo sempre la finalità di conservare l'organismo edilizio ovvero di assicurarne la funzionalità
Consiglio di Stato: la conformità ex post, condizionata all'esecuzione delle prescrizioni e, quindi, non esistente al tempo della presentazione della domanda di sanatoria, ma, eventualmente, solo alla data futura ed incerta in cui la parte richiedente ottempera a tali prescrizioni, non è compresa all'interno dell'art.36 del Testo Unico Edilizia
Tar Umbria: per qualificare l’intervento come ristrutturazione edilizia, è necessario che l’originaria consistenza dell’edificio sia individuabile sulla base di riscontri documentali o altri elementi certi e verificabili
Il decreto del 30 settembre del MITE, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, contiene le regole attuative per la posa in opera degli impianti di produzione di calore da risorsa geotermica, destinata al riscaldamento e alla climatizzazione di edifici e misure di semplificazione per l'installazione dei predetti impianti
Tar Lazio: due tettoie rispettivamente di 30 e 50 mq. e un portico in muratura di 15 mq., per la loro significativa consistenza ed il conseguente impatto edilizio, sono qualificabili come interventi di ristrutturazione edilizia “pesante” perché hanno comportato la modifica di prospetto e sagoma
Tar Milano: la tenda munita di una struttura di supporto (“tenda ombrasole”) rientra nell’attività edilizia libera se l’opera principale è costituita dalla “tenda” quale elemento di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici
Tutto quello che c’è da sapere sulle semplificazioni per l’installazione di VePA, vetrate panoramiche: caratteristiche e condizioni da rispettare
Il chiosco bar di superficie di circa 10 mq e il deposito di 39 mq difettano del equisito della modesta entità che caratterizza le pertinenze urbanistiche
Consiglio di Stato: impossibile ottenere il certificato di agibilità senza conformità al titolo abilitativo edilizio
Tar Calabria: occhio alle dimensioni e materiali delle costruzioni destinate a ricovero animali, bisogna distinguerle dai manufatti di ridotte dimensioni tipici degli animali domestici o da cortile